LA STORIA
“La pate à choux” o “pasta per bigné” è nata nel XVI da un pasticcere Italiano, “Popellini,” il quale preparò due dolci chiamati Popelin. Erano confezionati con una pasta “essicata” che si chiamava “la pate à chaud”(pasta al caldo). Successivamente prese il nome di nome di “pate à choux” perché questa pasta aiutava a perfezionare i choux o ” bigné”. Un lungo e sottile pasticcino fatto con pasta choux riempito di crema e glassato è chiamato “èclair”. La pasticceria a base di pasta choux nacque durante il rinascimento in Francia e in Italia alla corte dei Medici, tuttavia fu il grande chef francese Marie-Antoine Carême (1784-1833) a sviluppare la produzione di questo tipo di pasticceria, ed è probabilmente a lui che si deve la ricetta dell’éclair.
LA MIA RICETTA
Ingredienti
240 ml di acqua
60 gr di burro
150 gr di farina
4 uova medie
Procedura
1) Portate a bollore acqua e burro in un pentolino
2) Togliete dal fuoco ed aggiungete la farina, amalgamate tutto per bene
3) Rimettete il tutto a fuoco basso e mescolate
fino ad ottenere un composto compatto ed omogeneo, come se fosse una polenta molto densa
4) Togliete dal fuoco e lasciate raffreddare
5) Aggiungete al composto le uova una alla volta finche non verranno assorbite completamente dalla vostra polenta
6) Il vostro composto finale dovrà creare dei fili quando lo mescolate e non dovrà risultare troppo liquido, quindi potrà capitare di usare una quantità maggiore o minore di uova
Impiego
Per creare i vostri bignè vi consiglio di utilizzare una sacca da pasticcere, così da dargli la stessa forma e la stessa dimensione, formateli su di una teglia rivestita di carta da forno.
Infornateli a 200°C per 15 minuti , il tempo e la temperatura variano in base al vostro forno quindi dovrete fare delle prove per ottenere una cottura ottimale, non aprite il forno nel mezzo della cottura perchè lo sbalzo di temperatura farà sgonfiare i vostri bignè.
La stessa pasta ,oltre che cotta al forno, può essere fritta in olio di semi per creare un dolce chiamato zeppola.